Esistono due tipi di dischi rigidi sul mercato: il disco rigido interno HDD e l’SDD. Quindi di fronte a queste due soluzioni a cui andare? Per quale scopo? Ti diremo tutto!
Presentazione
HDD è il disco più vecchio. Apparve nel 1956. Nel corso del tempo, le sue prestazioni si sono evolute. L’SSD è più nuovo. È nato negli anni ’70 ma è stato solo negli anni 2000 che ha iniziato la sua implementazione. L’HDD (o disco rigido) funziona meccanicamente con un testina di riproduzione che viene a scrivere e leggere i dati su un disco. L’SSD (Solid State Drive) è una versione migliorata di ciò che si trova nelle nostre chiavetta USB. I dati sono memorizzati in chip di memoria e non esitano ad alcuna azione meccanica per scrivere o leggere.
Scelta in base a vari criteri
Prestazioni: vince SSD
Per i flussi lordi,le velocità massime sono buone per entrambi i tipi di dischi. Tuttavia, l’SSD ha un vantaggio, ancora maggiore quando usiamo molti piccoli file. Tuttavia, gli SSD entry-level non sono necessariamente così qualitativi su questo punto sugli HDD.
In termini di tempo di accesso,il disco rigido HDD è fino alla cima dell’SSD. In effetti, il primo nominato ha molte difficoltà a spostare la testa di lettura per avere un rapido accesso ai file desiderati.
Capacità di archiviazione: vince HHD
Questo è il punto debole dell’SSD. Con una capacità limitata a 256 GB, l’SSD è indietro sul disco rigido interno HHD. Sul mercato, puoi trovare modelli da 600 GB (VelociRaptor). Tenere presente che alcuni modelli offrono anche spazio di archiviazione in terabyte (1000 GB).
Temperatura, rumore e robustezza: vince l’SSD
Rispetto alla temperatura, l’SSD difficilmente si riscalda grazie al suo meccanismo basato sulla memoria flash. Questo non è il caso del disco rigido hdd interno, che può coprire temperature superiori a cinquanta gradi.
Per quanto riguarda l’inquinamento acustico, grazie alla sua produzione meccanica, il disco HDD emette molto rumore. Questo è ancora più vero durante l’accesso casuale a molti file (come l’avvio di Windows). L’SSD, da parte sua, è completamente silenzioso.
Prezzo: HHD vince
Su questo punto, l’HHD vince perché il costo di archiviazione su SSD risulta proibitivo a causa della presenza di memoria flash.
In breve, quale scelta?
La principale differenza tra SSD e HDD risulta essere la tecnologia utilizzata per archiviare e recuperare i dati. L’HDD è economico e ha capacità più estese. Tuttavia, l’SSD è più veloce, leggero, più forte e richiede meno energia. Alla fine, saranno le tue esigenze a definire il mezzo più adatto a te. Inoltre, abbiamo fatto una selezione con i migliori dischi rigidi interni che siano ssd o hdd, sentiti libero di dare un’occhiata!
Scelta di un SSD per un computer più efficiente
Come capirai, SSD è un’ottima opzione per ottimizzare le prestazioni di un PC senza essere un professionista IT. In effetti, non è facile sostituire il processore o la scheda madre con un prodotto più potente quando non ne sai molto. Ora, con un SDS, tutto è semplice!
Ma optare per un disco rigido HDD interno per lo storage!
Per un PC desktop, se metti da parte il vincolo della tariffa, l’SSD è l’opzione migliore. Tuttavia, è necessario sceglierlo con una grande capacità di archiviazione per poter ospitare tutto il software che si desidera installare. Considera che sopra i 128 GB,le tariffe ssondono. Ad esempio, ti consigliamo di acquistare un piccolo SSD (con una capacità compresa tra 60 e 100 GB), al fine di svolgere il ruolo di disco di sistema e ospitare il software. Per assisterlo, prendi un HDD per archiviare file personali,come video, e anche per ricevere alcuni software.